Il gruppo di studenti dell’ITC Tosi al Castello Visconteo di Fagnano Olona[/caption]
Pomeriggio di festa e di ritorno al medioevo per gli utenti che si recavano per sbrigare qualche incombenza amministrativa al Castello Visconteo grazie alla presenza di una scolaresca dell’ITC Tosi di Busto Arsizio
La classe stava svolgendo un compito scolastico partecipando al concorso chiamato “Letteratura, emozioni per…immagini” istituito per favorire la riflessione sul testo letterario e sviluppare il piacere della lettura, in occasione della Settimana della Lettura che si terrà dal 15 al 21 aprile 2013.
Inoltre il concorso è stato istituito in memoria del professor Vittorio Gallazzi, docente di lingua e letteratura e primo Preside della scuola stessa, dando ogni volta un tema diverso.
Quest’anno si propone a ogni classe di cimentarsi in un tableau vivant, cioè una composizione scenica costituita da uno o più personaggi in posa, spesso in costume e con opportune ambientazioni, ispirato a un testo letterario scritto, in poesia o in prosa analizzato nel lavoro curricolare delle discipline linguistiche e letterarie (Italiano, Inglese, Lingua2, Lingua 3).
Il tableau vivant, attraverso l’immagine fotografica, sarà lo strumento con cui ri-vedere, comprendere e riappropriarsi di un testo oggetto di analisi in classe.
Le studentesse e gli studenti potranno così confrontarsi nella scelta del brano, ripensare ad esso, immaginare la parola scritta attraverso l’espressività dei corpi e liberare la propria capacità di interpretazione per ridare vita alla letteratura.
Molto semplice l’accostamento castello e vestiti medievali, e molto gentilmente l’invito dei ragazzi è stato raccolto dalla Pro Loco di Fagnano Olona guidata dalla presidente Armida Macchi Porta che ha organizzato nella location affascinante del Castello Visconteo, e all’associazione fagnanese Sesto Sestiere con la presidente Silva Grassilli, che ha prestato i suoi favolosi vestiti medievali che anche stavolta hanno fatto ottima figura e non solo nelle fotografie scattate.
Il tableau vivant messo in scena nelle sale del Castello Visconteo di Fagnano Olona raffigura una parte dell’opera di Giuseppe Parini, Il Giorno, episodio La Vergine Cuccia.
Di seguito la parafrasi del testo interpretato dai ragazzi:
Or le sovviene il giorno,
ahi fero giorno! allor che la sua bella
vergine cuccia de le Grazie alunna,
giovenilmente vezzeggiando, il piede
villan del servo con l’eburneo dente
segnò di lieve nota: ed egli audace
con sacrilego piè lanciolla: e quella
tre volte rotolò; tre volte scosse
gli scompigliati peli, e da le molli
nari soffiò la polvere rodente.
Indi i gemiti alzando: Aìta, aìta,
parea dicesse; e da le aurate volte
a lei l’impietosita Eco rispose:
e dagl’infimi chiostri i mesti servi
asceser tutti; e da le somme stanze
le damigelle pallide, tremanti,
precipitâro. Accorse ognuno; il volto
fu spruzzato d’essenze a la tua Dama.
Ella rinvenne alfin: l’ira, il dolore
l’agitavano ancor; fulminei sguardi
gettò sul servo, e con languida voce
chiamò tre volte la sua cuccia: e questa
al sen le corse; in suo tenor vendetta
chieder sembrolle: e tu vendetta avesti,
vergine cuccia de le Grazie alunna.
L’empio servo tremò; con gli occhi al suolo
udì la sua condanna.
Inutile dire la soddisfazione delle due presidenti, Macchi e Grassilli, perché è molto bello lavorare con i giovani e mettere loro a disposizioni costumi, luoghi e le nostre conoscenze per aiutarli nella scuola e avvicinarli al territorio valorizzandone tutte le peculiarità che ne offre.
fotografie: Fausto Bossi
RASSEGNA STAMPA
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